Spesso nei decenni scorsi le radio libere trasmettevano segnali FM, nella quasi totalità stereofonici, ma di non grande potenza. Non era infrequente l’uso di trasmettitori da 10 W, comunque in grado di coprire decorosamente una città. Tuttavia, come è noto, la ricezione in stereofonia in presenza di segnali deboli è parecchio critica. Si poneva quindi il problema di utilizzare un’antenna (possibilmente esterna) e di rinforzare il segnale ricevuto in antenna con un amplificatore. Acquistai il Fracarro AT1/FM che mi fece un buon servizio e sicuramente potrà essere ancora utile in casi particolari.
Questo dispositivo è arrivato ai giorni nostri, anche se non più utilizzato da almeno 15 anni. Al giorno d’oggi la potenza di trasmissione delle emittenti è molto alta, dell’ordine di parecchi kW, per cui in città mediamente dovrebbe bastare solo l’antenna. L’alimentazione di questa unità, che garantisce un guadagno di 16 dB, avviene per mezzo di un opportuno dispositivo a 12 V in corrente continua che utilizza lo stesso cavo coassiale per fornire tensione.