Ho cominciato ad ascoltare Musica seriamente all’età di 8-10 anni, stavano finendo gli anni ’60. Ricordo, come se fosse oggi, la mia prima audiocasetta, ancora funzionante, “Best of Cream”, che ricevetti con il primo registratore monofonico, tutt’altro che Hi-Fi. Ascoltavo la Musica, anche con un mangiadischi, ma la qualità dell’ascolto non era per niente soddisfacente. Ricordo audaci esperimenti e autocostruzioni con vecchi altoparlanti recuperati da carcasse di radio e TV per migliorare il suono delle mie, adesso antiche, apparecchiature. Il primo sistema Hi-Fi arrivò, con mia somma gioia, quando ero già lanciato negli studi universitari. Da allora ho sempre più affinato il mio impianto e oggi, dopo molti cambiamenti, mi posso ritenere soddisfatto delle attuali soluzioni che ho adottato. Per un certo periodo ho anche commesso, in assoluta buona fede, il tragico errore di ascoltare l’impianto e non la Musica. Poi, in questi decenni, si è passati dalla registrazione analogica a quella digitale, con tutti i pregi e i difetti di entrambi i sistemi. Fiumi di inchiostro sono stati scritti in merito all’eterna battaglia tra “analogisti” e “digitalisti”, anche se alla fine non c’è stato il trionfo netto di uno di questi sistemi. Non voglio entrare nel merito di questa discussione perché non è lo scopo di questo sito. Ho pensato di depositare in questo spazio ricordi, sperimentazioni attuali e idee futuribili con l’auspicio di poter scambiare idee con altri “ammalati” di Musica e di Hi-Fi.