Ho 53 anni e da una trentina di anni soffro di una grave malattia, tecnicamente chiamata Hi-Fi. Spesso ci sono stati episodi acuti nei quali non ascoltavo, sbagliando, neanche più la Musica, ma l’impianto. Fortunatamente almeno da questi episodi sono guarito ed è rimasta la malattia di base, dalla quale, ne sono sicuro, non guarirò mai. E cosi sia ! Ascoltare Musica è sempre stata la mia passione, al punto che il televisore di casa è quasi sempre spento. Nel corso dei decenni ho modificato e/o stravolto il mio impianto in tutti i modi, spendendo un po’ di soldini, per arrivare finalmente al sistema attuale del quale sono soddisfatto. Credevo di essere arrivato al Nirvana Audio … poi, qualche giorno fa, spinto dalla curiosità ho comprato un piccolo amplificatore da pochi Watt (2 X 10 W su 8 Ω) basato sul circuito integrato Tripath TA2024 in merito al quale si narrano meraviglie sulla rete. Ho scelto il Fenice® 20 MKT II nella versione a 1 ingresso con connettori RCA e morsetti per i diffusori, anche per banane da 4 mm, entrambi dorati . Per alimentare questo apparecchio ho acquistato un Linearity 1 Electronics Co., Ltd. modello LAD6019AB4 (A). Se escludiamo le spese di trasporto, stiamo parlando di una spesa totale di € 66,90. Ho inserito questo amplificatore nel mio sistema audio, sono passato all’ascolto dei miei soliti brani test e … sono rimasto sconvolto dalla bellezza del suono ! Mi è sembrato di tornare ai tempi in cui ero uno sbarbatello che ascoltava ii primi sistemi Hi-Fi stereofonici, una seconda giovinezza ! Ho pensato quindi di approfondire la mia conoscenza di questa galassia che ruota intorno al Tripath TA2024 al punto di inaugurare una sezione apposita in questo sito denominata Amplificatori Classe T. Buona lettura !