La storia delle apparecchiature e dei programmi che porteranno a quella conosciuta oggi come Software Defined Radio ha inizio nel 1970 in un laboratorio del DoD, Dipartimento della Difesa degli USA. Il termine Software Radio venne coniato in Texas in una divisione della E-Systems Inc. (ora Raytheon). Lo sviluppo di queste tecnologie prosegue sino al febbraio del 2012 quando il finlandese Antii Palosaari, sviluppatore dal lato core di Linux in merito alla TV Digitale Terrestre, scopre che i dati in uscita da un abbordabilissimo pennino USB per la ricezione della DVB-T, Digital Video Broadcasting – Terrestrial, sono utili alla ricezione radio. La storia di questa scoperta è assolutamente avvincente e permette ormai a un vasto numero di radio-appassionati la ricezione di un ampio spettro di frequenze radio con una spesa minimale, prima solo possibile con apparecchiature dal costo impegnativo. Il pennino DVB-T in oggetto utilizza normalmente un chip Realtek RTL2832U, che è un demodulatore DVB-T COFDM dotato di interfaccia USB 2.0 per la comunicazione dei dati al PC. Questo demodulatore deve essere per forza accoppiato a un tuner per la sintonizzazione della frequenza scelta tramite un chip deputato a questo scopo. Hanno avuto buona diffusione l’R820T della Rafael Micro e l’E4000 della Elonics. Al giorno d’oggi esistono moltissimi dispositivi per la ricezione SDR.Ho iniziato per pura curiosità con un pennino USB che permette la ricezione da 25 MHz a 1,8 GHz, per poi approdare a un ricevitore che vanta una banda di ricezione ben più estesa verso il basso, compresa tra i 100 kHz e gli 1,7 GHz. Nella foto è anche visibile un filtro per eliminare la banda FM collegato aull’ingresso HF dal momento che la potenza di questi trasmettitori locali è spesso un distubo. Quest’ultimo ricevitore permette l’ascolto in condizioni ottimali e con le opportune antenne delle bande LW, MW e SW, sicuramente molto interessanti. L’acquisto di questi dispositivi è facilissimo e poco dispendioso tramite siti di e-commerce.La ricezione con questi dispositivi è molto interessante poiché i software sono arrivati a un buon punto di sofisticazione.