Premessa : attualmente non risultano esserci più trasmissioni analogiche né dalla flotta Hot Bird 13° Est, né dai 19,2° Est di Astra. Esistono comunque ancora segnali analogici ma è una ricezione di nicchia dove è meglio avere a disposizione un TV analogico, possibilmente multistandard, con possibilità di ricezione di colore PAL, SECAM e magari anche l’americano NTSC.
Dopo l’abbandono, a malincuore, della disturbatissima banda F.M. mi lanciai nell’ascolto delle radio satellitari digitali, secondo lo standard ADR, con il ricevitore Technisat AstraStar AX 1 e poco dopo, siamo nel 1997, anche delle radio (e TV) satellitari analogiche con un ricevitore Pace della serie MSS 100, entrambi in banda Ku. Più precisamente il ricevitore era, ed è, in quanto ancora perfettamente funzionante, un Pace MSS138-G.
Dispone di 250 canali di memorizzazione, stereofonico e con una risposta in frequenza che si estende dai 30 Hz ai 12 KHz. La de-enfasi dispone di parecchie opzioni : Panda 1, 50 µs, 75 µs, J17. Il sistema colore, immagino del modulatore, è CCIR PAL System G.
Dispone di due ingressi per la gestione di un sistema Dual Feed, normalmente utilizzato per la ricezione di 2 satelliti che si trovano a circa 6° l’uno dall’altro, tipicamente Hot Bird 13° Est e Astra 19,2° Est.
Lo standard televisivo analogico da satellite prevedeva, oltre al segnale televisivo, anche 9 sottoportanti audio che potevano essere utilizzate per l’audio multilingue, ma, ovviamente, anche per la trasmissione di emittenti radiofoniche. Usando 2 sottoportanti accoppiate, tipicamente a 7,02 MHz e 7,20 MHz, era possibile trasmettere in stereofonia. Le 9 sottoportanti sono canalizzate come segue :
6,50 MHz – 7,02 MHz – 7,20 MHz – 7,38 MHz – 7,56 MHz – 7,74 MHz – 7,92 MHz – 8,10 MHz – 8,28 MHz
Qui ho trovato un certo numero di emittenti che hanno suscitato in me l’interesse più disparato. Posso dire di essere stato testimone delle trasmissioni radiofoniche satellitari analogiche della mitica Radio Caroline, anche se della fase successiva alle trasmissioni effettuate fuori dalle acque territoriali britanniche, sulla quale si potrebbe scrivere un’enciclopedia. Per chi è curioso, consiglio una visita al sito http://www.radiocaroline.co.uk/. E’ ancora molto presente tra i miei ricordi l’ultima trasmissione satellitare analogica di questa emittente, sino allo spegnimento del trasmettitore … incredibile, a distanza di tanti anni questo ricordo mi commuove ancora, se penso a tante immondizie radiofoniche che si sentono in giro al giorno d’oggi, trasmesse con tecnologie audio sofisticatissime. Forse ho ancora da qualche parte la registrazione audio effettuata con il videoregistratore HiFi che ai tempi utilizzavo come “registratore a bobine”, per capirci. Fortunatamente oggi è possibile la ricezione di Radio Caroline via WebRadio.
Purtroppo questo ricevitore non sarà più molto utile per la ricezione radiotelevisiva satellitare analogica, ma potrebbe essere utilizzato con qualche accorgimento non distruttivo per la ricezione delle trasmissioni video ATV nella banda dei 23 cm, 1,24 GHz, effettuate da radioamatori.